10/11/2022

Come e perché usare gli Alias per le Email

SPAM SPAM SPAM

Combattere lo SPAM con gli Alias

30/11/2021

10 min.


Curiosità

SPAM è la marca di una scatoletta di carne.

Il termine, per come lo intendiamo noi, è stato reso tale grazie ad un sketch britannico dove una cameriera propone insistentemente questa scatoletta abbinata a qualsiasi pietanza del locale.

Per chi ha poco tempo


Struttura di un email:

Un indirizzo email è fatto così: g.cesare@gmail.com

Ed è suddiviso in questo modo:

  • g.cesare: local-part;
  • @@: è una chiocciola;
  • gmail.com: dominio;

Il problema in breve

Quando ti arriva uno SPAM, è difficile capire da dove sia stata recuperata la tua mail.

Utilizzando gli Alias però diventa più semplice capirlo.

Usare un Alias con Gmail

Supponiamo di avere l'email g.cesare@gmail.com

Alla tua local-part basta aggiungere un "+qualcosa". Ad esempio:

g.cesare+deroma@gmail.com è un Alias di g.cesare@gmail.com .

Le mail spedite all'Alias arriveranno sempre nella casella di g.cesare@gmail.com .

Provare per credere.

Cosa dovrei farmene di un Alias?

La prossima volta che ti registrerai in qualche sito, non usare la tua mail vera. Usa un Alias. Ad esempio, se ti devi registrare su subito.it, usa l’alias g.cesare+subito@gmail.com .

E se dovesse arrivarti qualche SPAM con destinatario g.cesare+subito@gmail.com, capiresti subito che è colpa di subito... perché c'è +subito...si capisce... no?

Per chi vuole approfondire: cosa intendo per Spam?


In realtà, per SPAM intendo tutte quelle mail che non ho mai chiesto di ricevere e della quale me ne frega relativamente poco.

Quindi intendo sia le mail che finiscono sulla casella “Spam”, sia quelle che finiscono sulla “Posta in arrivo” ma non sono per niente desiderate.

Comunque, tecnicamente parlando, le tipologie di solito sono queste:

  • Pubblicità (marketing o newsletter mai richieste);
  • Phishing: quando ci arriva una mail finta da poste-italiane@madeinchina.it che cerca di farti credere che devi recuperare la tua password o andare a ritirare un pacco con 11 milioni di euro dentro cliccando un link;
  • Malware: quando ti inviano un mail con allegato un file contenente un virus. Per esempio con un file excel puoi tranquillamente impiantare un virus in un Mac;

Chi sono gli spammers?


Gli spammers sono i creatori delle mail che spesso finiscono nello Spam.

Ovviamente lo fanno per un ritorno economico il più delle volte. Oppure per motivi di spionaggio. Si insomma, non hanno buone intenzioni.

Come siamo protetti dallo Spam?

Abbiamo a disposizione un sacco di provider email, giusto per citarne alcuni:

  • Gmail, vabbé ce l'hanno tutti;
  • ProtonMail, con sede in Svizzera incentrato sulla privacy;
  • Outlook, altro provider super utilizzato di casa Microsoft;
  • Yahoo Mail... vabbé non so cosa dire;
  • E molti altri ancora...

Ognuno di questi ha già integrato un sistema di protezione contro gli SPAM. Il provider, infatti, si occupa di scremare la maggior parte delle mail che ti arrivano con degli algoritmi. Esattamente come funziona un Antivirus.

Più debole è il sistema di riconoscimento dello Spam, più SPAM ti arriverà.

Questo sito per esempio l'ho comprato su aruba.it che offre anche un servizio di Email (Aruba Mail).

Se voglio il sistema di protezione dallo Spam, devo comprarlo separatamente.

Questo per far capire che gli algoritmi che si occupano di filtrare le mail che ci arrivano ogni giorno, giudicandole come giuste o sbagliate, hanno bisono di una manutenzione continua, poiché i metodi per aggirare questi controlli sono all'ordine del giorno.

OK. Ma io voglio sapere gli spammers dove prendono la mia email!


Questo è il cuore dell'articolo.

Probabilmente, come me sei registrato a chissà quanti siti, alcuni manco te li ricordi. Risulta quindi difficile capire da dove gli spammers recuperano la tua mail per bombardarti di Spam.

Magari sei stato @Html.ActionLink("Hackerato", "Index", "Hackerato", new { id = "dove-salvare-le-password" }, new { target = "_blank" }) .

Ma se al posto di registrarti con la tua vera email usassi un alias?

Struttura di una email

Un indirizzo email è fatto così: g.cesare@gmail.com

Ed è suddiviso in questo modo:

  • g.cesare: local-part;
  • @@: è una chiocciola;
  • gmail.com: dominio;

Cos'è un Alias?

Puoi pensare ad un Alias esattamente come un soprannome. Se ti chiami Giuseppina, gli altri possono chiamarti Pina che ti gireresti lo stesso.

E puoi pensare al fatto di registrarti su un sito internet come se dovessi dare il tuo numero di cellulare a tutta la discoteca. A volte potrebbe essere poco piacevole.

In termini tecnici, un alias è un indirizzo email addizionale del tuo indirizzo di posta principale. È un sistema di reindirizzamento interno integrato nella maggior parte dei provider mail, che permette di modificare la tua local-part interamente o parzialmente.

Un esempio di Alias con Gmail

Con Gmail è possibile usare degli alias semplicemente aggiungendo un “+qualcosa” dopo la local-part.

Supponiamo di avere la mail g.cesare@gmail.com e di volerci iscrivere su Zalando utilizzando un Alias.

In fase di registrazione utilizzerò l'Alias g.cesare+zalando@gmail.com .

A che mi serve un Alias per lo SPAM

Quella sopra è uno SPAM che mi è arrivato ultimamente.

Se vado a vedere qual'è il destinatario della mail, posso notare che non era diretta a brucecandoli@gmail.com ma a brucecandoli+zalando@gmail.com

Ok e ora che lo so?

Ora che lo sai si possono prendere provvedimenti. Per esempio puoi andare su Zalando e cambiare la tua email di registrazione, dismettendo completamente l'Alias incriminato.

Per dismetterlo del tutto, su Gmail è necessario creare un filtro, ovvero un sistema che automatizzi la cancellazione di tutte le mail che ti arrivano dove il destinatario è il tuo ormai deprecato Alias.

È molto easy da fare:

Creazione di un Filtro su Gmail (da browser):

  • Vai sulla pagina principale;
  • Impostazioni
  • Vedi tutte le impostazioni
  • Vai su "Filtri e indirizzi bloccati"
  • Vai giù giù giù e troverai il tasto "Crea nuovo filtro"
  • Sulla casella di testo "A" metti il tuo vecchio Alias (g.cesare+zalando@gmail.com)
  • Clicca Crea Filtro
  • Da qui devi decidere cosa far fare al filtro appena arriva una mail con g.cesare+zalando@gmail.com . Per esempio potresti spuntare la casella "Elimina"

Protezione ulteriore: Mascheramento Email


Se usiamo gli Alias ok, contro alcuni spammers potremmo averla vinta, ma effettivamente è molto semplice risalire al tuo indirizzo email principale. Cioé, se prendiamo l'esempio Gmail, basta togliere il +qualcosa e il gioco è fatto no?.

Questo è vero, per questo esistono anche dei sistemi di mascheramento email ovvero degli Alias più potenti.

Uno dei miei provider preferiti è Fastmail, poiché permette di creare Alias completamente slegati dalla tua local-part.

Se ad esempio la mia email fosse brucecandoli@fastmail.com, con Fastmail potrei generare l'alias gattochemiagola123@fastmail.com . E posso pure decidere di dismettere l'Alias senza creare Filtri quando voglio. Sicuramente un gran plus che però si paga. Infatti Fastmail è a pagamento.

Firefox Relay invece è un servizio gratuito che permette di generare fino a 5 Masked Email gratuite e completamente dismissibili.

Con queste, qualsiasi spammers è quasi impossibilitato a risalire alla tua identità online.

A meno che in fase di registrazione su qualche sito con una Masked Email ti registri con il tuo nome e cognome reale.

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brucecandoli

Programmatore Pelatone

Per ora preferisco rimanere più o meno anonimo. Però posso dirvi che sono un programmatore da un po' e appassionato di informatica da Windows 95 in su.

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